Loretta Secchi

Anteros

Loretta Secchi, storica dell’arte, è curatrice del Museo Tattile Anteros dell’Istituto F. Cavazza e professore a contratto presso l’Università degli Studi di Bologna, presso i Dipartimenti di Scienze dell’Educazione e Scienze della Formazione.
Sulla Teoria dell’arte, psicologia della percezione tattile e pedagogia speciale delle arti, ha fornito contributi scientifici in Italia e all’estero: Germania, Canada, Giappone.
Tra i suoi studi di storia della critica d’arte: _Il metodo iconologico di Erwin Panofsky e le sue origini nel modello interpretativo dell'Istituto Aby Warburg_, in Atti e memorie dell'Accademia Clementina di Bologna (Bologna 1995) e Introduzione al volume di Erwin Panofsky, _Imago Pietatis e altri scritti_ (Torino 1998). Tra i contributi di iconologia: _Genesi di un tema iconografico-Fortuna infelice e fortezza o della lotta contro il caso_, in Arte e Documento (Venezia 2000). Sulla pedagogia speciale delle arti:
_L’educazione estetica per l’Integrazione_ (Roma 2004).
All’estero ha pubblicato _Between sense and intellect, Blindness and the strength of inner vision_, Capitolo settimo del volume di autori vari, The Point of Being, Cambridge Scholar Publishing, UK (Cambridge 2014); e di recente, _Ut pictura poesis: una riflessione su esperienza estetica e disabilità visiva_, In Volume del Centro di Ricerca e Didattica nei Contesti Museali, a cura di Chiara Panciroli, Educare nella città, Percorsi didattici interdisciplinari, Franco Angeli Editore, 2018, tradotto e aggiornato in "_Ut pictura poesis_" _The rendering of an aesthetic artistic image in form and content, _pubblicazione Routhledge Handbooks a cura di Christhoper Taylor ed Elisa Perego, Routhlege edizioni, London e New York.