Nata in paese, ma è quello di Pico. L’età? Non necessaria. Sposata, dopo molti anni di fidanzamento, niente figli, niente rimpianti.
Attrice, ma anche scrittrice e regista, laurea in lettere con Ezio Raimondi, debutta giovanissima in teatro con Luigi Gozzi, suo compagno d’arte e di vita. Con lui inventa il Teatro delle Moline a Bologna. Tra gli spettacoli più noti: Freud e il caso di Dora finalista Premio Mondello 1979, Memorie labili per Biennale Venezia 1984, L’armonia universale Bologna Cultura 2000. Lavora inoltre con Edoardo Sanguineti, Elio Pagliarani, Roberto Roversi, Carlo Lucarelli, Marcello Fois, Claudio Longhi, Marco Antonio Bazzocchi.
Sue regie: Anna Cappelli 2005 di Annibale Ruccello e Morandi 2008, entrambi segnalati ai Premi UBU. Drammaturgie: Luana prontomoda 2005, Corpi impuri per Festivalfilosofia 2011, I portici a occhi chiusi Unesco 2024. Con Federica Iacobelli: La Maria dei dadi da brodo 2012, Nelle mani di Anna 2016, per Arena del Sole Teatro nazionale,
Media: per Radio RAI e TV ha registrato radiodrammi e teatro.
Editoria: ha pubblicato con Bulzoni, Clueb, Pendragon, Mondadori, Odoya, Editoria&Spettacolo. Ha sempre affiancato al lavoro in scena quello didattico per Università, biblioteche, scuole, teatri. Il suo lavoro è stato recensito dalla stampa nazionale e in saggi sul lavoro dell’attore.
Per ora continua a vivere in teatro, le sembra un buon punto di vista sul mondo.